L’arcipelago di Cherso e Lussino nell’antichita era denominato congiuntamente APSYRTIDES . Siccome questo nome deriva probabilmente dal nome dell’eroe Greco Apsirte, una delle varianti dell’antica leggenda sugli Argonauti ha la propria fine nelle nostre isole.

Un re (Eata di Colchide) possedeva il vello d’oro. Un giovane coraggioso di nome Giasone, con l’astuzia e con l’aiuto della maga, la figlia del re Medea (la quale, naturalmente, si era follemente innamorata di Giasone) s’imposses so del vello d’oro e con la nave Argo e i suoi amici Argonauti scap po . Apsirte, il figlio del re, con la propria nave ando all’inseguimento dei rapitori. Dopo un lungo viaggio gli raggiunse. Con un inganno Medea adesco il fratello Apsirte a negoziare e Giasone lo uccise a tradimento. Medea poi taglio a pezzi il corpo del fratello e gett o le sue membra in mare. Dal corpo di Apsirte nacquero cosi le isole di Apsirte – le APSYRTIDES.

Cosi, secondo un anticha leggenda, furono create le isole di Cherso e Lussino e il loro arcipelago.